Coach, Mentor e Project Manager | Founder Coaching You
Chiara Zerbini

Da soli si va veloce, insieme si va lontano
Dopo una lunga carriera in ambito immobiliare, come libero professionista e come imprenditrice, che mi hanno avvicinata al mondo della formazione e a quello del coaching come cliente, ho iniziato la professione di coach nel 2016.
Dal 2021 sono qualificata secondo la qualifica internazionale EMCC EIA Senior Practitioner nel coaching e nel mentoring.
Sono specializzata nel lavoro con manager e imprenditori per migliorare e consolidare la leadership, la delega, la gestione e l’engagement dei team.
Sono esperta nella comunicazione, nella vendita e nella negoziazione.
Faccio parte del Consiglio Direttivo di EMCC Italia, chapter italiano dell’associazione internazionale di coach, mentor e supervisor EMCC Global.
Nel 2019 ho fondato Coaching You, un progetto imprenditoriale innovativo che unisce un grande team di Professionisti Qualificati dello Sviluppo Personale e Organizzativo, specializzati nelle diverse metodologie. Dopo una fase di test, prove ed errori, grazie all’importante contributo dei miei partner, abbiamo messo a punto un modello basato sulla collaborazione, sulla formazione continua, su standard internazionali e sul Global Code of Ethics, in grado di offrire servizi altamente qualificati ai nostri clienti.
Metodologie applicate e livello di esperienza
I Professionisti di Coaching You applicano le diverse metodologie dello Sviluppo Personale e Organizzativo, in funzione della loro formazione e del loro livello di esperienza.
L’Organizational Coaching è un’evoluzione della Consulenza di Processo, che supporta organizzazioni e aziende in momenti di ridefinizione strategica, trasformazione e innovazione.
Livello Expert
Mentoring rivolto a manager e imprenditori per lo sviluppo della leadership e per lo sviluppo di progetti imprenditoriali.
Livello Specialist
Coaching individuale specifico per manager e imprenditori.
Livello Expert
Coaching per gruppi di persone che vogliono sviluppare competenze specifiche nella comunicazione, nel raggiungimento degli obiettivi, nella vendita.
Livello Expert
Si tratta di sessioni rivolte a team aziendali e/soci che vogliono migliorare il loro allineamento agli obiettivi aziendali e imprenditoriali.
Livello Expert
Formazione in presenza, online e video registrata nella comunicazione, nella gestione imprenditoriale e manageriale, nella vendita.
Livello Expert
Qualifiche e attestati
Qualifica internazionale rilasciata da EMCC nel coaching e nel mentoring.
Attestato di Coaching in PNL rilasciato dalla NLP Society di Richard Bandler(R)
Lingue parlate
Meriti la miglior esperienza per il tuo sviluppo
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Una grande casa
Coaching You è la casa per i Professionisti dello Sviluppo Personale, Professionale e Organizzativo che vogliono crescere, evolvere, confrontarsi e generare valore in sicurezza, grazie ad un modello di business che sposta il paradigma dalla competizione alla contribuzione.
Una casa accogliente che assicura ai clienti, persone o organizzazioni che siano, un servizio altamente professionale, specializzato e qualificato, di reale supporto per le loro specifiche esigenze di sviluppo.
Qualcosa di me, Chiara Zerbini
Sono una persona molto pratica e diretta.
Mi piace il linguaggio onesto, chiaro, ma sempre costruttivo e rispettoso. Cerco relazioni basate sulla sincerità e difficilmente mi sentirete usare giri di parole.
Ma se questo è il punto di arrivo di 50 anni di storia, qual è stato il punto di partenza?
L’inizio della storia
Al netto del fatto che un’autobiografia è il racconto di come credi di aver vissuto, posso riassumere che la mia storia:
- Inizia nel 1973, almeno su questa terra per chi crede che ci sia un prima e un dopo;
- muove i primi passi in una famiglia che mi insegna l’affetto, l’onestà, il duro lavoro e il senso del dovere;
- si sente subito stretta, forse per il mio carattere davvero un po’ ribelle, nel confine di un paesino di provincia di 700 abitanti, dove essere una ragazzina dark che leggeva Pirandello e si chiedeva il perché della propria esistenza era considerato decisamente “strano”;
- mi catapulta inevitabilmente in città, a 19 anni, dove mi trasferisco alla ricerca di una vita più “vera”. Bologna era ed è bellissima, un sogno di città. Il mio sogno.
Questo è l’incipit della mia storia. Era importante iniziare da qui, perché il percorso alle nostre spalle è fondamentale per quello sotto i nostri piedi adesso.
La vendita: quando una professione ti sceglie
Piccolo salto temporale: vivevo vicino a Roma per amore e avevo poco più di 20 anni. Un giorno mi fu proposto di fare l’agente immobiliare. Niente cartellini da timbrare, molto spirito di iniziativa, tantissimo da imparare ogni giorno e soprattutto molte persone e mondi da conoscere. Decisi che era quello che faceva per me.
Ho sempre sognato un lavoro che mi facesse imparare molto, continuamente, soprattutto sulla natura umana, che esercita su di me un fascino fortissimo.
Non avrei pensato che questo mio desiderio di conoscenza si sarebbe realizzato nella vendita!
Per me vendere è entrare in contatto con le persone, con il loro mondo, con i loro desideri e la loro natura. Vendere è uno scambio, un continuo dialogo costruttivo. Un impegno al rispetto e alla costruzione di soddisfazione condivisa tra te e chi ti sta davanti. Per me una trattativa è come mettermi davanti a uno specchio, ascoltarmi, cercare di rendere felice me e chi mi sta davanti.
Tornata a Bologna, sono entrata in un importante gruppo immobiliare internazionale.
Prendete una ragazza di 28 anni, che sa fare bene un lavoro che ama, che si butta a capofitto nelle sfide, mettetela in un gruppo che le fornisce strumenti all’avanguardia e tanta formazione, e quasi inevitabilmente otterrete un Top Producer.
Così è stato per me. E questo mi ha resa molto soddisfatta, “di successo” e sempre più ambiziosa.
Per questo, ad un certo punto ho deciso di ingrandire la mia agenzia immobiliare, arrivando a creare un team di quindici persone.
È lì che ho capito che essere un bravo professionista non fa di te un imprenditore. Sono due cose molto diverse, che spesso vengono confuse.
Fare l’imprenditore implica una serie di competenze che sono completamente diverse dall’esercitare una professione. Competenze che possono essere acquisite. Ma che è meglio se le impari prima.
I momenti no ci sono, eccome
Non sempre le cose sono andate a gonfie vele. Negli anni ci sono stati momenti in cui ho fatto ricorso a una forza che non sapevo nemmeno di avere, a tutti gli strumenti di formazione e crescita personale che avevo imparato negli anni. E ne avessi avuti altri, avrei usato anche quelli!
Ma anche questo insegna tantissimo: ho vissuto sulla mia pelle l’immaturità delle imprese in Italia, ho avvertito la mancanza della cultura dell’errore (che ci insegnerebbe a prevedere i fallimenti anziché a non metterli in conto), ho vissuto la follia che ha portato un intero Paese a indebitarsi fino all’osso per acquistare case o per cercare di tenere in piedi aziende senza futuro.
E a un certo punto della mia storia, mi sono trovata all’angolo, con due avversari che non riuscivo a sconfiggere: la crisi finanziaria dovuta al crollo delle vendite e a mie scelte sbagliate e una crisi “valoriale”.
Iniziavo a pensare che gli unici progetti immobiliari davvero di valore nel futuro dell’Italia sarebbero stati quelli ad alta efficienza e sostenibilità. Dal mio punto di vista non c’era da raccontarsi tante storie: tutti gli altri erano da rifare o da demolire.
A quel punto, non riuscivo più a vendere.
Sono entrata in quello che nel coaching si chiama conflitto di valori: da una parte, per rispetto di chi mi affidava la vendita del suo immobile, avrei dovuto mettere in campo tutte le mie abilità di venditore, dall’altra non riuscivo a rassicurare l’acquirente sulla bontà dell’investimento che stava per fare, dal momento che ritenevo quell’immobile vecchio e obsoleto.
Che fare quindi?
La svolta verso il Coaching e il Mentoring
Durante la mia carriera immobiliare, oltre che alla formazione prettamente tecnica, mi ero appassionata a quella così detta trasversale (ovvero alle soft skills, per usare un linguaggio più moderno). Agli inizi degli anni Duemila avevo iniziato a studiare vendita, comunicazione, negoziazione, management, marketing, gestione delle risorse umane, crescita personale e tutto quello che pensavo potesse servirmi per svolgere al meglio il mio lavoro e a diventare un buon imprenditore.
Il mondo della formazione mi affascinava così tanto, che per circa due anni (parallelamente all’attività immobiliare) ho lavorato come responsabile commerciale di un’importante società di formazione e ho fondato una scuola dedicata agli agenti immobiliari, dove formavo ovviamente anche i miei agenti.
In piena crisi personale, confidando che un percorso di formazione mi avrebbe potuto chiarire le idee, mi iscrissi a una scuola di coaching in PNL (Programmazione Neuro Linguistica), l’Unconventional Coaching School® di Andrea Favaretto.
Ben presto ho capito che la professione di coach rispettava i requisiti che all’epoca mi avevano fatto scegliere di fare l’agente immobiliare, con un altro elemento: la possibilità di mettere insieme tutto quello che avevo imparato e tutte le mie esperienze, positive e negative, per affiancare le persone e le aziende in un percorso di autorealizzazione, di libertà e di miglioramento della loro vita personale e professionale.
Nel 2016 il capitolo di Chiara Zerbini come agente immobiliare era definitivamente chiuso e ne iniziava un altro incentrato sul coaching.
Una delle cose che i corsi di marketing e di personal branding mi hanno insegnato, è che quando inizi una nuova attività, tra le prime domande a cui devi darti risposta ci sono queste:
- Qual è il valore che vuoi portare ai tuoi clienti?
- Chi sono i tuoi clienti e perché dovrebbero scegliere te?
È qui che il marketing va a braccetto con il coaching. Perché sono domande che ti spingono a riflessioni profonde che non riguardano solo la tua professione, ma anche la tua vita, la tua persona.
Una su tutte: cosa mi caratterizza e mi distingue?
Così ho iniziato a unire i puntini della mia vita, di quello che avevo fatto, delle esperienze che avevo vissuto, di quello che avevo imparato e delle mie competenze.
Come diceva Steve Jobs “Non è possibile unire i puntini guardando avanti. Si possono unire solo guardando al passato. Così avrete fiducia che in qualche modo i puntini si uniranno nel futuro.”
Unendo quei puntini, ho visto le immagini di due terreni di gioco:
da un lato il desiderio di portare le abilità e l’esperienza del coaching a quante più persone possibile, dall’altro quello di lavorare al fianco di imprenditori e manager per aiutarli a vincere le sfide e far prosperare le aziende in modo sano, perché come diceva Jack Welch “quando le aziende vincono, le persone crescono e prosperano”.
Dal primo è nato Coaching You.
Dal secondo è nata la mia professionalità di coaching rivolta a manager e imprenditori e team di lavoro.
La vera svolta professionale è arrivata nel 2020, quando un giorno, accettando un invito ad un webinar, ho conosciuto EMCC Italia, il chapter italiano di una delle più grandi associazioni di categoria al mondo.
Quando integri la tua esperienza con quelle di una comunità internazionale che studia, riflette e sintetizza le best practice, porti la tua professionalità ad un altro livello. Nel percorso che mi ha portato a conseguire la qualifica EIA, ho imparato a basare la mia professione sul framework di competenze internazionale e sul Global Code of Ethics che mi hanno permesso di rafforzare le mie strutture.
E’ sempre grazie ad EMCC che mi sono avvicinata al Mentoring, una potente metodologia di sviluppo e apprendimento, unica per la sua capacità di far crescere persone e aziende.
La mia visione per Coaching You
Quando mi chiedono di spiegare Coaching You uso una metafora mutuata dalle mie radici nell’immobiliare.
Coaching You è come una casa in continua crescita, una grande casa virtuale e virtuosa, dalle strutture solide (il framework di competenze, gli standard internazionali e il Codice Etico, il modello di business), con tante stanze (le diverse metodologie dello sviluppo personale, professionale e organizzativo), arredate dai Professionisti che ne fanno parte (dai diversi indirizzi, modelli e strumenti).
In questa grande casa i Professionisti crescono, evolvono, si confrontano, collaborano e generano valore in sicurezza, grazie ad un modello di business che sposta il paradigma dalla competizione alla contribuzione.
Questo ambiente assicura ai clienti, persone o organizzazioni che siano, un servizio altamente professionale, specializzato e qualificato, di reale supporto per le loro specifiche esigenze di sviluppo.
E quando non lavoro?
Di interessi ne ho tanti, in primis la lettura e i corsi che continuo inesorabilmente a seguire, le piante e le serie tv crime, ma di passione una. I gatti.
Sono una volontaria innamorata di queste creature uniche, emozionanti e magiche. Assolutamente uniche nel loro essere intelligentissime, dolci e allo stesso tempo indipendenti e forti. Dei veri coach a quattro zampe che ogni giorno mi insegnano che la cosa più importante per la vita è vivere.